Alla scoperta della Louisiana, il territorio statunitense bagnato dal Golfo del Messico e confinante con Texas, Arkansas e Mississippi. Scopriamola meglio.
Un territorio tutto da scoprire quello della Louisiana. Esso, infatti, si suddivide in due parti: da un lato troviamo una zona collinare e dall’altro una tipicamente pianeggiante.
Quest’ultima, in particolare, ricopre un’area di 53mila chilometri quadrati. Essa si trova vicino al fiume Mississippi che attraversa lo stato da nord a sud per 1000 chilometri. Al termine sfocia poi nel Golfo del Messico.
Cosa fare in Louisiana
A colpire a prima vista sono i colori così come l’atmosfera retrò che si respira. Il tutto naturalmente condito da un mix originale di sapori e musica tipici di alcuni dei suoi più caratteristici villaggi. Scopriamo dove andare e cosa visitare per portare nel cuore e negli occhi la vera anima della Louisiana.
–Cajun Country: I coloni francesi dell’Acadiana giunsero in queste zone nel 1785 dopo lunghi anni di vagabondaggi a seguito della cacciata dalle loro terre da parte degli inglesi. La loro sopravvivenza dipese, per un certo periodo, dall’aiuto degli indigeni. Il termine acadiano per le difficoltà di pronuncia divenne cajun e da qui nacque la Cajun Country.
Oggi rappresentano l’etnia di lingua francese più ampia degli Stati Uniti. Si mostrano aperti e felici di accogliere i turisti nelle loro comunità per raccontare abitudini e tradizioni. Il turista potrà infatti assaporare la cucina tipica e lasciarsi coinvolgere dalle ballate di musica zydeco.
-Lafayette: Furono sempre gli acadiani a costruire nel 1821 un villaggio attorno ad una piccola chiesa nei pressi del fiume Vermilion. In onore del generale francese Gilbert du Motier, Marchese de La Fayette nel 1884 la città mutò il nome in Lafayette. Oggi è un centro molto frequentato. I visitatori possono sbizzarrirsi tra ristoranti, negozi e locali dove ascoltare musica e non solo.
La zona più ricca di fascino è anche quella più antica e parte dalla Cattedrale di St. John the Baptist. Il centro abitato di Vermilionville vi farà vivere un’esperienza unica catapultati in pieno XIX secolo grazie alla presenza di figuranti in costume. Essi vi porteranno alla scoperta delle attività quotidiane un tempo praticate.
–Cucina Cajun: Un viaggio è fatto anche di esperienze culinarie. Da non perdere quindi la Jambalaja e l’Etouffée cajun. Il primo è un piatto di riso con pomodori, gamberi e carne. Il secondo è uno stufato dalla consistenza cremosa con pesce e pepe di cayenna. Squisito anche il Po’ Boy, un panino enorme con pesce o carne.
Il clima della Louisiana
Ad accogliere il turista un clima di tipo sub tropicale. Le estati sono infatti lunghe e umide mentre gli inverni miti e piuttosto brevi. Le piogge sono frequenti tutto l’anno e si concentrano soprattutto nel mese di ottobre.
Nel corso dell’estate le temperature medie sono di 28 gradi ma non è cosa rara raggiungerne di più alte.
Le città più famose della Lousiana
La capitale della Louisiana non è, come spesso si crede, New Orleans ma Baton Rouge. Quest’ultima accoglie tra i suoi confini 235mila abitanti. Anche conosciuta come Red Stick, si trova nella parte centrale dello stato. Da non perdere il Louisiana State Capitol, lo Shaw Center for the Arts, il Perkins Rowe, l’Old State Capitol, l’Indipendence Park Botanic Gardens e l‘Lsu Rural Life Museum.
La vera calamita è però New Orleans che risulta essere anche la città più grande e popolata dello stato con 480mila abitanti. Essa si trova nella parte sud est sulle rive del Mississippi. A caratterizzarla un’atmosfera vivace e unica. Alle dieci del mattino i primi musicisti girovaghi si trovano in una zona tranquilla del French Quarter (il quartiere francese). Iniziano così a suonare e a raccogliere i primi soldi. A chi li lascia rivolgono un cenno di ringraziamento. Nell’aria musiche di Louis Armstrong, John Coltrane e Dizzie Gillespie.
La Louisiana, i quali spazi hanno ospitato le riprese del film premio Oscar Green Book, è quindi uno spazio del mondo nel quale il tempo sembra essersi fermato. Nel quale le tradizioni hanno ancora un significato profondo e rappresentano motivo di orgoglio.
Fonte Foto: https://pxhere.com/it/photo/668253
